Il PERÙ è famoso nel mondo per la civiltà della regione andina che ebbe inizio nel XIII secolo: gli Inca e il loro grande impero, il Tahuantinsuyo. Impero che come è noto ebbe termine con l’arrivo degli Spagnoli e la cattura nel 1535 dell’imperatore Atahualpa da parte di Francisco Pizarro.
Sulla fascia costiera a nord del Perù, ai confini con l’Ecuador, si trova la regione di Piura, dove la produzione agricola è fondamentale e dove cresce uno dei Cacao più rari al mondo: il Cacao Blanco de Piura, un cacao raffinato di genetica Nacional.
Un cacao speciale perché albino, bianco, da cui il nome di Nacional Blanco o Nacional Albino. Il nome deriva dal fatto che le fave di Cacao sono bianche e non viola, il colore che caratterizza le normali fave fresche di cacao, perché non contengono antocianine.
Le antocianine sono i pigmenti rossi e blu presenti in molte piante e anche nel Cacao. Sono responsabili per esempio del colore dell’uva nera o delle melanzane. È nota la loro azione antiossidante data dalla capacità di disperdere l’eccesso di energia dei radicali liberi sulla loro molecola, impedendo che causino danni alle strutture cellulari.
Il cacao Nacional Albino ha questa peculiarità che lo rende particolarmente cremoso e morbido, tanto che anche i prodotti fondenti creati con esso potrebbero essere scambiati per prodotti creati con cioccolato al latte tanto risultano delicati al palato.
Proprietà organolettiche caratteristiche di questo tipo di Cacao sono note di agrumi, di frutti esotici e di melassa con sentori floreali e di frutta a guscio sul finale.